differenza tra virus

Qual è la differenza tra virus, microrganismi e batteri?



Studiando il microbioma, parliamo spesso di microrganismi, batteri e virus, ma quale è la differenza che intercorre tra loro?

Se non si lavora nel campo medico-scientifico è più che normale non conoscere quale sia la differenza tra virus, microrganismi e batteri, anzi, spesso si tende a usare questi termini come sinonimi.

Qual è la differenza tra virus, microrganismi e batteri?

Il termine “microrganismo” indica un gruppo di esseri viventi, solitamente unicellulari, dalle dimensioni infinitesimali. Possiamo suddividere i microrganismi in sottogruppi, tra questi v sono anche batteri e virus.

Quindi, per semplificare possiamo dire che batteri e virus sono microrganismi.

Virus

TERMINOLOGIA

Il termine virus deriva dal latino “virus”, che significa “veleno”. Già da questa prima informazione capiamo che quando parliamo di virus intendiamo dei microrganismi che hanno caratteristiche di parassiti.

COSA SONO I VIRUS

I virus, infatti, sono microrganismi che si replicano esclusivamente all’interno delle cellule degli organismi che li “ospitano”, infettandoli.

Sono quindi parassiti intracellulari obbligati che non possiedono metabolismo né capacità riproduttive, almeno finché non trovano una cellula da infettare.

Ci sono moltissime varietà di virus, diversi per forme e dimensioni. La maggior parte dei virus studiati hanno ha un diametro che varia dai 20 ai 300 nanometri. Come vengono individuati?

I microscopi ottici non riescono a individuarli, quindi è necessario utilizzare un microscopio elettronico.

batteri



Batteri

TERMINOLOGIA

Il termine “batteri”, in microbiologia e biologia, indica una popolazione di microrganismi unicellulari, procarioti.

COSA SONO I BATTERI

I batteri, quindi, sono microrganismi unicellulari (cioè costituiti da una sola cellula) che hanno un DNA costituito da un unico lunghissimo filamento circolare.

Nel pensiero comune i batteri sono agenti patogeni danno per la sopravvivenza dell’uomo, in realtà non è così. Nonostante alcuni batteri abbiano dato origine a malattie molto gravi, come peste o tubercolosi, tra la popolazione di questi microrganismi vi sono anche batteri “buoni”, come Lactobacilli e Bifidobatteri.

a cosa serve il microbioma

A cosa serve il microbioma?

A cosa serve il microbioma? Sappiamo che il microbioma ed il microbiota sono essenziali per il nostro organismo. I miliardi di microrganismi che li caratterizzano hanno un peso sulla nostra salute non indifferente, dato che possono agire come barriera contro gli agenti patogeni, ma possono anche interferire con il nostro equilibrio.

Il microbioma è talmente importante da essere considerato un organo a sé che, se si altera, può portare a squilibri dell’organismo. Anche per questo motivo negli ultimi anni scienziati e studiosi si sono largamente interessati a questo nuovo campo: con lo studio del microbioma è possibile intervenire prontamente e in modo personalizzato per curare diverse malattie.

Cos’è il microbioma

Il microbioma è il codice genetico di quell’insieme di microrganismi (virus, batteri, funghi) che abitano il nostro organismo.

Come abbiamo detto più volte, ogni individuo ha un proprio microbioma che cambia con il passare del tempo, ma che è anche influenzato da fattori come le abitudini alimentari, l’area geografica in cui si vive, le malattie avute, l’ambiente che ci circonda…

A cosa serve il microbioma?

Il microbioma svolge diverse funzioni, quali?

FUNZIONE PROTETTIVA

Innanzitutto, il microbioma intestinale (quando si trova in uno stato di eubiosi), svolge il ruolo di una vera e propria barriera protettiva. Difende, quindi, il nostro organismo dagli agenti patogeni con cui possiamo venire a contatto.

REGOLA LE FUNZIONALITÀ DELLA BARRIERA INTESTINALE

Nel nostro intestino ci sono moltissimi microrganismi che vivono in simbiosi tra loro. Il loro lavoro è quello di contribuire alla digestione degli alimenti, inibire la crescita di potenziali ceppi patogeni, convertire i composti dannosi in sostanze non tossiche, sintetizzare le proteine, ormoni, molecole, neurotrasmettitori, vitamine e altri enzimi. Ciò significa che quando il nostro corpo non è in grado di sintetizzare un determinato enzima, il microbioma aiuta a sopperire a questa carenza.

MODULA IL SISTEMA IMMUNITARIO

Non tutti lo sanno, ma l’intestino è davvero importante per le funzioni immunitarie: il 60% delle cellule immunitarie si trovano nella mucosa intestinale. Ecco quindi che la flora batterica costituisce uno stimolo alla sviluppo e regolazione del sistema immunitario. Prendiamo ad esempio l’epitelio, questo è costituito da recettori in grado di riconoscere agenti patogeni esterni e stimola la produzione di citochine (le molecole che regolano le risposta immunitaria).